Sono da poco terminati i restauri di due cappelle all'interno della chiesa di San Francesco. Si tratta della cappella di San Giovanni Battista di patronato degli Zoppi, restaurato l'altare e ricollocata la pala raffigurante la Nascita del battista, opera attribuita al pittore milanese Gerolamo Lava, trafugata nel 1998.
Nel secondo caso si tratta della cappella di San Bernardo già di patronato dei Pellizzari. Restaurato l'altare del XVIII secolo e ricollocata la pala della Madonna con Bambino e Santi Francesco e Biagio, opera di Giorgio Soleri (commissionata nel 1714 dai f.lli Luca e Francesco Pellizzari) ed ubicata a fianco della cappella di Sant'Urbano. Inoltre è stato ricollocato il grande Crocifisso ligneo policromo già collocato sull'altare maggiore ed ivi collocato nel 1713. I restauri svolti dalla ditta Martella
-Pietroniro di Castelspina con finanziamenti della fondazione CRT. Il Vicesindaco Sergio Arditi, come affermato sul settimanale L'Ancora spera di inaugurare i restauri per il mese di settembre e risaltare le opere che vanno ad arricchire il già notevole ed importante patrimonio storico-artistico dell'ex complesso conventuale francescano e di tutta Cassine.
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